CADAVERE DEI SENSI Fermati pensiero sentendomi cadere, cadavere dei sensi che ricopre il cielo, dei suoi mille volti non ne riconosco alcuno cerco il mio dov’è? E’ paura di questi attimi giorni lunghi più degli anni stiamo vivendo o ci stanno vivendo? È paura di questi attimi immensi ci stanno vivendo. Senza nulla da ridere districandomi le mani graffio a volte per non essere graffiato… non sono solo in questa stanza cercami e cerca in me… l’eutanasia di emozioni congelate da tempo e fa che porti via con sé la paura di questi giorni, attimi, immensi… Le nostre vite fino all’ultimo respiro fino a quando suoneran note stonate di amori inutili e di false incomprensioni gioco al futuro fatto di sogni. Solo quando penseremo di aver capito varrà la pena di ricominciar da capo costituendosi prigionieri del nostro tempo a piedi nudi districandosi le mani… leggendo un libro senza fine per sentieri disastrati da verità le vostre verità, le mie verità le vostre assurdità! Sentendomi cadere, cadavere dei sensi…. Stiamo vivendo o ci stanno vivendo? Se questa è vita ci stiamo illudendo.. se questa è vita ci stiamo sbagliando.

TERRE DI NESSUNO Lascio a me cari dolci ricordi…li guardo appena e ne assaporo il pensiero, penso a quello che sono e a quello che siamo stati…maturi! In queste terre di nessuno a giocar con il fuoco che non ha smesso mai di bruciare. Suona strana questa voce perché dice di abbandonare quest’oggi perché difficile. Potremmo buttar via la chiave e rimaner dietro porte chiuse, ognuno con se stesso e con un triste concedersi a questo dannato tempo. Il nostro. Terre di nessuno.

GRANDINE Logora e brucia dentro questa emozione che non c’è.. ...e che stenta a ritornare da gelide finestre del mio sguardo suonan rintocchi di un tempo perduto come grandine nelle città.. è grandine nei nostri occhi. Silenzio…provo ad ascoltare inquieto e violento grandine intorno a me danneggia pure ciò che non deve essere importante, brucia ma parlami ancora voglia incessante di ricercare nella mia testa .rabbia dentro me.. .grandine.

NIENTE DA RINNEGARE Sguardi che tagliano il silenzio in istanti di forti emozioni.. niente da rinnegare. Scelte inevitabili di vite senza compromessi reazioni istantanee di distruzione e resistenza guardo il passato senza rancore nel presente reazione. azione. Indomabile istinto di vendetta per una vita già in galera riconquistarla in ogni maniera. Viviamo in un presente di situazioni ricalcitranti alzarsi in piedi e correre in avanti niente da rinnegare. Mangiando un pasto senza sapore ogni giorno passa il tempo, ore, ore.. aumenta a dismisura il peso sulle spalle guardati le mani, non piangermi alle spalle non piangermi alle spalle ancora… si tratta delle nostre vite. Vivo di questi giorni e del nostro tempo che se ne va lacrime come la pioggia non piangerti alle spalle ancora. Si tratta delle nostre vite il rancore, la rabbia, il disprezzo e il dolore che provo adesso lo strappo via dal cuore! È il mio tempo che se ne và è il nostro tempo che se ne và Vivo di questi giorni e mi accorgo che il mio tempo è senza età trascorre, mi porta via lontano illudendomi che tutto possa andare meglio oggi. .che non è mai tardi e il rancore, la rabbia, il disprezzo e il dolore che provo adesso lo strappo via dal cuore!!

DA QUESTA PARTE DEL MURO Dedico. ci concediamo ad amore irruento che scorre nelle vene è il mio corpo che cambia invecchia e rinasce le nostre teste pesanti come malinconiche passioni che scelgono da che parte stare frammentandosi in visuali sempre diverse senza nessuna conclusione da trarre non è la fine. Ma è gioia di riconoscersi di riscoprire di concedersi… controvento da questa parte del muro per chi c’è, per chi c’è sempre stato e vedo i miei giorni svanire come giovani e vecchi amori e compagni tramonti che stentano a finire si scontrano. Bruciano.